Conferenza stampa presentazione Gabriel Heinze nel ritiro di Riscone di Brunico

SCELTA ROMA – “Buongiorno a tutti. Il passato è passato, ho avuto la fortuna di giocare in grandi club ma adesso ho questa nuova sfida con un altro grande club. Non ci ho pensato tanto, è un orgoglio e un onore vestire questa maglia. Sono voluto venire alla Roma, nessuno mi ha convinto. Ho parlato con allenatore e con la dirigenza. Il progetto mi ha convinto subito, è facile dire di si alla Roma. Il progetto pèunta molto sui giovani ma in una grande squadra come la Roma servono sia i veterani che i giovani. Bojan e Lamela sono grandi giocatori che hanno fame calcistica. Ai veterani spetta il compito di farli crescere ma l’importante è che il gruppo sia unito per raggiungere grandi risultati. Sono appena arrivato, non ho affrontato nessun tema con l’allenatore ma mi sono accrto della bellezza del progetto. Ho parlato solo della mia preparazione. Voglio cercare di fare il meglio e sperare che il rpogetto prendsa piede. La Lazio? Nessuno mi ha contattato, è falso” TOTTI - “Non ho avuto ancora l’opportunità di parlare con Totti ma avremmo tanto tempo per farlo da qui in avanti”.RUOLO - “L’allenatore deciderà in che ruolo farmi giocare io mi trovo a mio agio in tutte le posizioni difensive. Burdisso? Sarebbe bello giocarci insieme visto che siamo tutti e due argentini ma l’importante è il risultato della squadra. Sono a disposizione di Luis Enrique, sono appena arrivato e ancora non conosco i suoi metodi”.NOME - “La mia origine è argentina. Mia madre è italiana, della Sicilia e mio padre è tedesco”.BURDISSO - “Ho giocato con lui nella selezione nazionale e abbiamo condiviso molti ritiri”CONTRATTO - “E’ una cosa che non mi interessa, io vengo qui per lavorare, per ora non penso al rinnovo ma solo ad essere utile alla Roma, se le cose andranno bene ci sarà il rinnovo, sennò no. Non ricordo le clausule del contratto perchè sono concentrato solo a lavorare”IL NUMERO 5 – “Non è un numero speciale. So che qui è stata indossata da molti campioni e questo mi inorgoglisce”                                                                                                         
IL PRIMO ALLENAMENTO – “Oggi ho fatto il primo allenamento, c’è un bell’atteggiamento e sono stato accolto benissimo. A Roma sono stato a giocare con il Manchester e la conosco poco”.TIFOSI - “Tutti conoscono la passionalità dei tifosi, nota in tutto il mondo. Con il Manchester c’erano state episodi non piacevoli tra le tifoserie ma è bello per un calciatore sentire il calore ed il sostegno del proprio pubblico”.7-1 – “Ero in campo in quella partita, dimenticare il passato è difficile. Lottavo per quella maglia e ora lo farò per quello della Roma. Io titolare? Non lo so, sono appena arrivato e voglio arrivare in forma il primo possibile”.ETICHETTE - “L’etichette le danno gli altri a me interessa solamente eseguire gli ordini dell’allenatorer e dare il massimo. A me interessa solo lo spogliatoglio e il gruppo”