
Il giovane esterno offensivo, preso dalla Pro Calcio Sabina, è un classe 2000.
Volfango Patarca, che ha scoperto giocatori del calibro di Alessandro Nesta, Marco Di Vaio e Alberto Aquilan dice : «È il bambino più forte che abbia allenato ed è destinato a diventare un fenomeno. Un talento immenso. Abbiamo fatto di tutto per farlo visionare dalla Lazio, fece persino lo stage “Summer Camp” a Soriano nel Cimino e sono pronto a portare prove e documenti per attestarlo - ha spiegato Patarca -. La Lazio lo scartò, quindi io chiamai la società ma non fui ricevuto. In una partita contro la Viterbese mise addirittura a segno 5 gol sotto gli occhi di Alberto Bollini. La Roma iniziò a mandare i suoi osservatori a Forano, vicino a Collevecchio (paese d’origine della famiglia Nesta, ndr), dove qualcuno si accorse di questo ragazzino. Arrivarono anche altre società e parecchie testate giornalistiche a visionare il ragazzo. La Roma disse al padre, Fernando Nesta, di portare il piccolo a Trigoria dove fu ricevuto da Bruno Conti in persona. E adesso lunedì metterà (oggi, ndr) la firma sul contratto. Questa storia dura da parecchio tempo e sono sicuro che fra qualche giorno con la maglia della Roma compariranno foto e articoli di questo ragazzo. È un classe 2000, ma è un vero talento»
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